Esistono prodotti o integratori naturali contro la cellulite?

La cellulite è da considerarsi una vera e propria malattia la cui manifestazione principale è quella estetica, perchè, in seguita a difficoltà nel microcircolo, si instaura una stasi circolatoria e linfatica che non consente più il drenaggio delle tossine che, accumulandosi nel tessuto connetivo, provocano una evidente modifica estetica del derma. Le zone interessate da questa infiammazione vanno incontro progressivamente incontro ad un processo degenerativo dei diversi strati della cute e delle strutture anatomiche della parte.

Le cause dell'insorgere e del progredire della cellulite sono molte e vanno dall'eccesso d'adipe, alla alimentazione scorretta, la vita sedentaria, lo stress e l'uso di farmaci ormonali.

Quando si pensa alla cellulite si è portati a pensare soprattutto all'aspetto estetico, in realtà la cellulite va considerato come un vero e proprio disturbo patologico. Dal punto di vista della medicina estetica la cellulite è una malattia: panniculopatia fibrosclerotica, per sottolineare come alla base del processo di formazione della cellulite vi sia il proliferare di tessuto fibroso a seguito di un rallentamento e di una perturbazione del ricambio dei liquidi a livello del microcircolo.

La cellulite è il risultato dell’accumulo sottocutaneo di una sostanza gelatinosa, costituita da grasso, scorie e acqua, come conseguenza delle difficoltà della rete di vasi presenti nel connettivo; questo tessuto, nel corpo umano, è formato da cellule immerse nei liquidi nutritivi, sostenute da una rete di natura elastica. La circolazione dei liquidi comporta l’ossigenazione, il nutrimento e la depurazione del tessuto connettivo localizzato al di sotto della cute. Quando la circolazione è rallentata, la diminuzione dell’apporto di ossigeno e della rimozione di scorie, provocano un ispessimento del tessuto connettivo, che si indurisce progressivamente formando noduli e sacche di sostanza gelatinosa.

La cellulite interessa in maniera particolare alcune zone del corpo: cosce (parte alta, posteriore e interna), ginocchia (parte interna), glutei, fianchi e addome, regione lombo-sacrale, caviglie, braccia (parte posteriore e interna).

Molte sono le cause che incidono sulla comparsa e l’aggravamento della cellulite, fra le principali si possono ricordare:

  • Eccesso di adipe. Trattandosi di una patologia del tessuto adiposo, il sovrappeso e l’obesità, incidono negativamente.
  • Alimentazione. Assumendo cibi sbagliati si ha un affaticamento del fegato che non consente una depurazione adeguate del connettivo e le tossine tendono a depositarsi negli spazi intercellulari con conseguente infiammazione del tessuto.
  • Vita sedentaria. L’attività motoria aumenta l’efficienza del sistema circolatorio e la capacità dell’organismo di bruciare i grassi depositati. Inoltre la sudorazione è un ottimo sistema di eliminazione dell’eccesso tossinico.
  • Stress. Un eccesso di stress comporta uno squilibrio nelle funzioni ipotalamiche che regolano il sistema neurovegetativo; ne consegue aumento della ritenzione idrica, insonnia e irritabilità, aumento irrazionale dell’appetito e diminuzione delle difese immunitarie.
  • Stile di vita. Alcuni comportamenti come: fumare, bere troppo caffè o alcoolici, non rispettare i ritmi fisiologici, indossare indumenti stretti che limitano la circolazione e assumere spesso farmaci portano spesso l’insorgere di malattie per il ristagno di tossine.
  • Alterazioni ormonali. Disfunzioni ipofisarie, tiroidee o ovariche (compreso l’uso prolungato di associazioni estro-progestiniche) producono un accumulo di liquidi negli spazi interstiziali.

Il primo momento nell’evoluzione della cellulite è evidenziato da una alterazione della permeabilità vasale con rallentamento del flusso sanguigno a livello del microcircolo. Da questo si ha un progredire della malattia attraverso quattro stadi.

1° stadio: edematoso

2° stadio: ipertrofia delle fibre reticolari

3° stadio: formazione delle fibre collagene

4° stadio: aspetto a “buccia d’arancia”.

In base al quadro patologico la cellulite si distingue in:

Cellulite compatta – è la manifestazione iniziale, in soggetti giovani, in buone condizioni, con muscolatura tonica.

Cellulite flaccida – è la forma più grave che si presenta in persone sopra i 40 anni, con tessuto ipotonico.

Cellulite edematosa – è la forma meno frequente, di consistenza pastosa, dolente al tatto e caratterizzata dalla presenza di uno stato edematosa generalizzato.

In commercio si trovano molti prodotti o integratori naturali contro la cellulite e il loro uso deve essere affiancato da un intervento mirato sui fattori che favoriscono la formazione della cellulite.

Si possono usare sia prodotti fitoterapici sia prodotti omeopatici, sia per uso orale che per uso dermatologico. In qualsiasi caso è bene precedere il trattamento anticellulite da una adeguata azione di drenaggio intestinale con il Neobioxy buste.

Protocollo Fitoterapico

Linfodrenyl Drink o tavolette: dopo un adeguato drenaggio procedere alla stimolazione del sistema microcircolatorio ed al linfodrenaggio.

Cell plus Fango Ultra Attivo: un trattamento d’attacco con il fango permette di ottimizzare l’effetto dei trattamenti successivi.

Cell-Plus Cellulite anti-acqua, Cell-plus MD Booster anticellulite, Cell-Plus Cellulite Avanzata: scegliere il trattamento più adatto alle proprie esigenze.

Protocollo Omeopatico

Limphomioti gocce e Limphomioti fiale: preparato ad azione sul sistema linfatico con capacità drenante il mesenchima.

Cellin 1 gocce e Cellin 3 gocce: preparato ad azione anticellulite con spiccata aione lipolitica.

Cellitin pomata: rimedio anticellulitico ad uso locale con blanda azione antinfiammatoria e antiedemigena.